TRE GUFI ED UN CESTINO NERO

Streghe
Sono arrivato alle lacrime
Tutto quel che voglio
L'Araba Fenice
Perle di sogni
La Maschera
L'ultima Nebbia
Il vuoto intorno

  DEMO CD

IS
Il quadro
Senza titolo
L'alieno
Algernon
Senza titolo 2

 

 

 

 

TRE GUFI ED UN CESTINO NERO

 

 

STREGHE

Tutta colpa delle streghe se non posso più volare
Tutta colpa delle streghe se non posso più sognare

Nello spazio di un secondo resta il vuoto
La mia mente scompare già in mezzo al tempo
Se n'è andata via

Giochi di stelle e di magie su di me

Streghe

Nelle menti di ogni uomo resta il buio
La mia bocca non ride più da molto tempo
Tutta colpa di

Se lo spazio si è svuotato
Se non riesco più a volare
E' perché non ci ho mai provato
Non fermare il mio pensiero
Se n'è andato via

 

SONO ARRIVATO ALLE LACRIME

Senza pensare rimango a fissarti
Un intreccio di sguardi che si perde in un lampo
Mi basta un sorriso non si perde nel nulla
La tua faccia si accende mi volto di scatto

Non posso sostituirti
con nessun altra
E piango amore ti prego
Sono arrivato alle lacrime

Forse e meglio sparire restare da solo
Non posso vivere ancora senza di te
Tra noi c'è un abisso non posso cambiare
Quello che provo credo sia amore

Persi in un lampo
un intreccio di sguardi
rimango a fissarti
senza pensare

 

TUTTO QUEL CHE VOGLIO

Non credermi scortese quel che dirò non ha senso
Ci ho provato e riprovato è qualcosa che dura da tempo

Tutto quel che voglio è stare solo un po' con te
Forse chiedo troppo pensa un poco a me
Io non posso darti tutto quello che tu vuoi
E' solo che ti amo e questo tu lo sai

Forse ho sbagliato, tu ti ricordi solo i miei errori
Ti ho fatto piangere se ti avessi baciato forse

Questo è il mio addio spero soltanto tu trovi ciò che vuoi
Va bene vado via non chiederò niente niente più
Quel che volevo eri tu

 

L'ARABA FENICE

Dentro di me scende la grandine
Ha ucciso già tutti i miei fiori
Ha lasciato solo un deserto
Dove ci sono io soltanto io

Così io cado giù
spinto controvento giù
Ho ripreso a bere fumare piangere
e non sognare

E nonostante tu mi lasci qui sconfitto
E i miei occhi non si aprono più
Mi rialzerò da terra e ucciderò la noia
Ti sfiderò ancora e perderai

Così non cado più
vado controvento su
E riesco ad amare volare vivere
E sognare un po' di più

 

PERLE DI SOGNI

Se la tua mente è caduta giù più in basso
E la tua vita è ferma dove non c'è più festa

Guarda avanti
In questo oceano di occhi
Non ti fermare
Qualunque sogno tu abbia
Qualunque cosa tu faccia
Credi in te
Solo in te

Se quel sogno che hai fatto sembra che finisca
E la paura ti ha preso come in una trappola

Guarda avanti
In questo oceano di occhi
Non ti fermare
Qualunque sogno tu abbia
Qualunque cosa tu faccia
Credi in te
Solo in te

 

LA MASCHERA

Sono solo in casa e sono sicuro anche oggi non resisterò
Cercherò la maschera più bella e presto la indosserò
Ma cosa mi da quella maschera che non potresti darmi tu

Fuggirò via con te nel cielo
Lascerò questa maschera quaggiù
Se qualcuno mi vorrà non ci sarò
E se poi ritornerò non sarò io

Fuori del mondo senza pensare con un eccesso di viltà
Come una droga nebbia d'estate questa mia sincerità
Per colpa di quella maschera che mi tiene fuori da te

Perso in questo mondo di maschere
dove tu ti nascondi e io non riesco a trovarti

Fuggirò via con te nel cielo
Lascerò questa maschera quaggiù
Se qualcuno mi vorrà non ci sarò
E se poi ritornerò non sarò io

Ma io non ritornerò

 

L'ULTIMA NEBBIA

Quel che resta è solo un ricordo
Giorni passati scherzando con il fuoco
Adesso che vorrei guardarti
Adesso che vorrei toccarti
Adesso che vorrei restare solo con te

Ti cerco persa nella nebbia della mente
umida che gocciola in un mare opaco di finzione
che si infrange dentro me

Sei mia solo nei sogni degli altri
Vedendo noi due ali che volano
Adesso che vorrei guardarti
Adesso che vorrei toccarti
Adesso che vorrei restare solo con te

Ti cerco persa nella nebbia della mente
umida che gocciola in un mare opaco di finzione
che si infrange dentro me

 

IL VUOTO INTORNO

Tu non puoi immaginare come sia difficile per me fuggire dalla realtà
Gli errori del passato sono ferite vecchie e ormai non fanno sangue

Ma cerco una ragione a questa notte buia che non sta finendo più
Guardo in una specchio mentre mi sto cercando Dio sta lì a guardare

 

 

DEMO CD

 

IS

E' la ragazza con i jeans a quadri,
la regina dei miei sogni
lasciati corteggiare,
lascia che ti accarezzi.

Prendimi la mano una volta sola,
ormai è soltanto un sogno
vorrei dormire per sempre sognandoti in eterno.

Sono io che ti seguo, che ti guardo, che mi sto bruciando
sono io che ti seguo, che ti guardo, che mi sto bruciando l'anima

Il giorno mi passa velocemente la notte mi spacca in due
prendimi con te stanotte fammi accarezzare il sogno

Ho pianto con la luna e le sue lacrime erano stelle
ti ho seguito fino a casa con la paura di parlarti

Sogno, ho sognato pensato di averti baciata
sono io che ti seguo, che ti guardo e che piango

E' la ragazza con i jeans a quadri,
la regina dei miei sogni

 

IL QUADRO

Guardavamo con apprensione quel quadro sulla parete
gli sguardi tagliavano l'aria tracciando precise linee di confine

Quando hai provato ad attraversarle sei caduto giù

Rimbalzavano velocemente sfere di metallo
attraversando il corpo caduto
soltanto noi in piedi subivamo la violenza dislocata
di questi piccoli oggetti

Quando il dolore si fece insopportabile gli occhi
non riuscivano più a vedere e le linee di confine scomparvero

Il caos regnava nella stanza e le pareti svanirono
E si apri un cielo rosso a macchie blu

Svanito il dolore gli occhi ricominciarono a vedere
quel quadro si era trasformato in una pozza maleodorante
di poltiglia verde

Soltanto tu vedevi ancora il quadro
noi non potevamo che restare li a guardarti mentre ti allontanavi
sotto un cielo rosso, quel cielo rosso a macchie blu.

 

SENZA TITOLO

Forse dovrei cercare di dormire un po' per questa notte
anche se giù per strada le voci che mi chiamano sono sempre più
e poi dovrò fingere di nuovo
come se ci fosse una ragione in ciò che faccio

Lacrime, Lacrime, Lacrime
che cadono giù

Ho paura, mi chiudo in una stanza vuota senza finestre
solo qui posso dormire

Lacrime, Lacrime, Lacrime
che cadono giù

Forse dovrei cercare di dormire un po' per questa notte
anche se giù per strada le voci che mi chiamano non ci sono più

 

L'ALIENO

Scesi le scale così velocemente che quando apri la porta non riconobbi più la strada
Allora tornai in casa per ricominciare, scesi le scale più lentamente ma la strada era ancora li.

Allora decisi di uscire e quando chiusi la porta
un dubbio, provai la chiave ma non funzionava

Sulla strada manichini che lavoravano
sui palazzi finestre chiuse macchine silenziose

Giunse un cavallo che cominciò a parlare e mi pregò di seguirlo
dicendomi che non ero adatto alla nuova situazione
mi portò in un enorme casa, mi fece sdraiare su un nastro trasportatore

Sul soffitto dipinti di Monet, con il cielo vero e le donne che si muovevano dolcemente
Cambiarono i miei arti, inserirono informazioni
poi mi misero in piedi e mi fecero uscire
donandomi una nuova chiave.

 

ALGERNON

Madama che ci fai qui questa sera in una strada di periferia
forse cerchi qualcuno da portare lontano
non guardarmi così solo perché vuoi me con quei tuoi occhi vuoti
dammi il tempo di cercarmi

Mentre mi affanno la mia anima
mi vieni incontro come un’aquila

Madama lasciami pensare a quel che c’è
lasciami non voglio ancora

io sono il topo che fugge in mezzo ai vicoli
è l’ultima bottiglia e tiro un sorso di più
in questo giorno che hai scelto per portarmi

Madama morte

sono ubriaco sfatto scusa ma
non sono pronto, non voglio andarmene, morire adesso
inseguendo la mia anima

Madama lasciami pensare a quel che c’è
lasciami non voglio ancora

 

SENZA TITOLO 2

Buia è la città, fa freddo intorno a me, smetto di dormire
ed esco fuori, non passa mai nessuno da qui

Almeno ci fossi tu
che mi accarezzi il cuore
tu che fai male senza far rumore

Luna emani troppa luce ma non vedo niente davanti a me
la notte è bloccata sembra non passare mai

Tu che mi accarezzi il cuore
tu che fai male senza far rumore

La gente è intorno a me ma io volo via e resto solo, solo qui

Buia è la città, fa freddo intorno a me, smetto di pensare
e vado a sedermi lì, passa un cane ma è la mia fantasia
da questa strada non passa nessuno, allora mi fermo a guardare
le stelle che cadono ed esprimo desideri che non si avvereranno mai

Perché tu
che mi accarezzi il cuore
tu mi fai male senza far rumore